Paride Malavasi, nel 1940, aprì la bottega di Via Santa Tecla 2.
Fu subito una scelta strategica, dal momento che vi accedevano universitari, intellettuali, sacerdoti della Curia Arcivescovile.
Dopo la guerra, ci fu la ristrutturazione e la specializzazione sui libri dell’800, soprattutto storia, scienze, arte, architettura.
La libreria è punto di riferimento per il mondo del collezionismo librario.
Nel 1975, il testimone della gestione passa ai figli di Paride, Maurizio, Sergio e Sandra.
Si crea un archivio elettronico e si stampano cataloghi monografici su carta.
In fondo al lungo corridoio del negozio, nel 2001, si aggiunge un archivio e un salottino di consultazione.
La libreria naviga, dal 1996, nel Maremagnum di Internet, oggi il più importante sito europeo di collezionismo del libro antico e di pregio.