Enrico Carati fonda la sua ditta nel 1894.
Dal 1938, proseguono l’attività i figli Ernesto e Vincenzo, che, a loro volta, trasmettono la loro arte al figlio di Ernesto, Ambrogio.
Oggi, con lui, lavorano i figli, Ernesto e Francesco.
L’attività, prettamente artigianale, nel tempo estende la sua produzione: guarnizioni per mobili in stili classici, francesi e italiani, dal 600 ai primi del 900; realizzazione dei complementi per illuminazione; arredamenti; accessori per bagni; accessori per tappezzerie; finimenti per il camino.
Il bagaglio di conoscenze acquisito consente di coniugare le lavorazioni artigianali dell’ottone e del bronzo alla tecnologia moderna; così si ottiene di restaurare un crocifisso del 700 con la stessa competenza del rivestimento di un’interfaccia per la domotica.
La ditta nel tempo ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali.
Ecco perché l’attività, nonostante sembri per certi aspetti anacronistica, viene continuata e riesce a ritagliarsi uno spazio unico nella realtà lavorativa italiana.