E’ nato nel 1922, a la Riva (di cui è sempre stato un gran nostalgico), in Corso di Porta Ticinese 43, detta la Porta di Ratt per la gran quantità di topi che vi risiedevano.
Attività: ex meccanico ed ex addetto al commercio.
Sposato, due figli.
Poeta in lingua da sempre, solo nel 1948 inizia a scrivere poesie in dialetto, ma ama anche la pittura.
Nel 1959 gli viene concessa una casa popolare per cui si trasferisce nel quartiere Morsenchio.
Sempre presente alle manifestazioni del Circolo Ambrosiano e di Radio Meneghina.
Opere:
1974 Pubblica una silloge delle sue poesie in vernacolo
1977 Raccoglie in cassetta altre poesie.