La ditta nasce nel 1919, quando Mario Buccellati, lasciata Pavia per impiegarsi come garzone presso la gioielleria Besnati e Beltrami, la rileva.
Si deve a lui lo stile Buccellati, caratterizzato dal recupero di antiche tecniche incisorie, come gemmatura, lavorazione a sbalzo e martellata.
Un trionfo di motivi che risente della predilezione per il rococò, il barocco, il liberty, le foglie.
Nel 1924, D’Annunzio gli dedica un suo libro.
Nel 1951, la ditta è la prima ad aprire nella Fifth Avenue di New York City.
Nel 1968, avviene il trasferimento da Via Santa Margherita a Via Monte Napoleone, con la gestione di Lorenzo, figlio di Mario.
Numerosi sono gli articoli che hanno contribuito al successo della bottega: tra questi, i vasi bugnati ispirati a Palazzo Strozzi e le borsette di perline che hanno rivoluzionato la moda negli anni 20.
Il Principe degli Orafi (definizione di D’Annunzio) da sempre attira la nobiltà e l’alta borghesia internazionale; qui, è stata acquistata la cornice tempestata di brillanti per la regina Margherita di Savoia.