Categorie Archivi: Detti e Motti Milanesi

Giovinezza

Donna giùina e omm vecc, tanti fioeu sott el tecc
Il detto appartiene alla più genuina tradizione popolare, della quale conserva la sorridente malizia, quella di pensare che una giovane moglie possa aiutare l’uomo anziano a prolificare.

Immodestia

Vantes cavagna ch’el manegh l’è rott
Si riferisce alla vanteria di un cesto per la propria capienza pur avendo il manico rotto, come a dire che, spesso ci si vanta eccessivamente dei propri pregi senza guardare ai difetti.


Tontolone

L’è indrée on car de reff in guggiada
Tale detto indica una persona un po’ tarda di comprendonio, lontana da quel grado di attesa consapevolezza, indietro come i chilometri del refe contenuto in un carro.


Caffè

El cafè del genoeucc
Era il caffè offerto da un carrettino a quattro ruote, sul quale era installata una piccola caldaia con rubinetto, che compariva a certe ore della sera in Piazza Duomo.
Era un carrettino piccolo, con il suo rubinetto rasoterra: per avere il caffè, bisognava abbassarsi, piegando un ginocchio.

Esagerazione

Anca lù el g’ha la bocca de travers!
Il detto si riferisce a chi richiede un compenso sproporzionato per il suo lavoro, volendo mangiarci su, con la sua bocca messa al posto giusto per ingurgitare ciò che non è dovuto.